Scadono lunedì 17 settembre, alle 12, i termini per la presentazione dei progetti relativi alla campagna promozionale "Perché donare di sé", che intende favorire e diffondere tra i giovani la cultura del dono di sangue, del midollo osseo, di organi, tessuti o cellule mediante un'azione di sensibilizzazione e di educazione. Azione che prevede differenti forme di espressione artistica e modalità comunicative modulari e integrate su tutto il territorio regionale. A tal proposito il 15 giugno scorso è stato adottato un bando di idee destinato a giovani creativi di età fino a 29 anni, appartenenti a gruppi formali o informali iscritti nell'elenco regionale delle Associazioni giovanili, disponibili a costituire delle équipe interdisciplinari operanti attorno a un piano di comunicazione originale ed efficace da ideare in collaborazione con Avis, Fidas e Aido.
    Il progetto vincente si aggiudicherà una borsa premio per l'acquisto di materiale tecnico per un ammontare non superiore a 1.000 euro a partecipante e un montepremi complessivo di 5.000 euro. L'idea che avrà conseguito il punteggio più alto potrà essere adottata per future campagne promozionali promosse dalla Regione autonoma Valle d'Aosta. "La sensibilizzazione e l'educazione della popolazione - spiega l'assessora alla sanità e politiche sociali, Chantal Certanal - sul tema della donazione è l'oggetto di questo progetto. Quella di organi e tessuti è un tipo di donazione poco conosciuta in Italia, sulle cui modalità spesso c'è molta confusione, nonostante sia di fondamentale importanza, proprio come quella di sangue ed emocomponenti.
    Questo bando ha come valore aggiunto il coinvolgimento dei giovani che possono mettere la loro creatività al servizio della solidarietà umana. Perché donare di sé è elemento essenziale per far sì che la donazione sia occasione di realizzazione di un progetto di vita". (ANSA).