(ANSA) - AOSTA, 20 FEB - Al vertice dell'Azienda Usl della
Valle d'Aosta sarà nominato un commissario, prima di individuare
un nuovo direttore generale in sostituzione di Igor Rubbo,
decaduto a seguito di una sentenza del Tar. Lo ha riferito in
Consiglio regionale, durante le comunicazioni, il presidente
della Regione, Laurent Viérin.
Secondo Chantal Certan (Alpe) "la nomina del direttore
dell'Usl è stata viziata da eccesso di potere e mancanza di
motivazione". "Dispiacere per l'esito del ricorso" è stato
espresso dall'assessore regionale alla sanità, Luigi Bertschy,
che ha tuttavia ribadito "la convinzione di aver operato nella
direzione giusta e in buona fede, nell'ottica di dare
all'Azienda la migliore scelta possibile". "La proposta era
caduta su un altro candidato, che non ha poi accettato la
nomina", ha precisato ancora Bertschy.
Claudio Restano (AC-SA-PNV) ha rimarcato che "l'operato
dell'Uvp nel corso della Legislatura nel settore sanitario ha
portato alle dimissioni di due direttori generali, senza avere
così un punto di caduta". Per Restano "anche la sanità
valdostana ha riportato conseguenze negative, la riforma è stata
di fatto bloccata". Pierluigi Marquis (AC-SA-PNV) ha osservato
che "la sentenza del Tar mette in luce questioni procedurali
gestite dall'Assessorato che non fanno onore dal punto di vista
amministrativo". "Se l'Assessore ritiene di essere nel giusto,
per tutelare l'immagine e la funzionalità dell'Amministrazione
regionale, - ha aggiunto Marquis - suggerisco di ricorrere al
Consiglio di Stato, richiedendo una sospensiva".(ANSA).