"La crisi economica è terreno
fertile per la criminalità organizzata". Lo ha detto il
presidente del Consiglio regionale della Valle d'Aosta, Alberto
Bertin, all'apertura del seminario dedicato al fenomeno del
riciclaggio e dell'usura organizzato dal Consiglio Valle, dalla
presidenza della Regione e dall'associazione Avviso Pubblico.
Secondo Bertin "aumento della povertà, riduzione del volume
degli affari, mancanza di liquidità e difficoltà di accesso al
credito sono tutte situazioni che diventano terreno fertile per
la criminalità organizzata" e gli effetti della pandemia da
Covid-19 "hanno reso più fragile il tessuto socio-economico, in
un contesto dove le imprese, ma anche le famiglie, in difficoltà
possono diventare facili prede del crimine mafioso. Ecco perché
è importante che le Istituzioni intervengano con aiuti: per
evitare che le persone e le imprese finiscano nelle braccia
della criminalità organizzata, cui il denaro invece non fa
difetto. Una montagna di denaro liquido che le organizzazioni
criminali devono in qualche modo riciclare. Anche in quelle
attività generate dalle pubbliche amministrazioni, dove appalti
e finanziamenti pubblici possono diventare il veicolo attraverso
cui le organizzazioni criminali immettono i proventi delle loro
attività illecite nell'economia legale".
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