Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Aminetou Ely è la Donna dell'anno 2019

Aminetou Ely è la Donna dell'anno 2019

Attivista mauritana contro violenze domestiche e sessuali

AOSTA, 31 maggio 2019, 23:59

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La mauritana Aminetou Ely, attivista contro le violenze domestiche e sessuali e fondatrice dell'Associazione delle Donne Capi Famiglia, è la Donna dell'anno 2019. Il premio internazionale le è stato attribuito nella serata di oggi al Teatro Splendor di Aosta. Costretta a sposarsi a soli 13 anni, Aminetou si batte tra l'altro a favore dell'accesso delle donne al livello decisionale del suo paese.
    Il premio, giunto alla 21/a edizione, è promosso dal Consiglio regionale della Valle d'Aosta con il patrocinio del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Pari Opportunità, e del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Le altre due finaliste erano Cacilda Massango, mozambicana impegnata per il diritto alla salute e all'accesso gratuito alla terapia per i malati di Aids (Premio popolarità) e Francesca Faedi, astrofisica marchigiana che si è dedicata in particolare alla ricerca e allo studio di pianeti extrasolari.
    Il Premio Soroptimist International Club Valle d'Aosta è stato consegnato a Elisabetta Iannelli, avvocato e vicepresidente dell'Associazione Italiana Malati di Cancro parenti e amici.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza