Con un emendamento ai disegni di
legge elettorale in discussione in commissione, la maggioranza
regionale ha proposto l'introduzione del voto elettronico in
Valle d'Aosta. "Le disposizioni relative alla preferenza unica e
allo scrutinio centralizzato dei voti - si legge
nell'emendamento - si applicano sino alla definizione delle
procedure necessarie per l'espressione del voto elettronico.
Conseguentemente saranno disposti con legge regionale approvata
gli opportuni adeguamenti alle norme per l'elezione del
Consiglio regionale della Valle d'Aosta". La Giunta regionale
dovrà quindi verificare "le condizioni per l'impiego di
apparecchiature elettroniche per le operazioni di votazione e di
scrutinio, tenuto conto dell'impatto di tale innovazione". Oltre
alla maggioranza si sono espressi favorevolmente sul voto
elettronico (ma con riserva sulle modalità) anche Lega Vda,
Mouv' e M5S, "molte perplessità" per Rete civica e contraria
Daria Pulz (Adu). "La proposta impegna a valutare la fattibilità
del voto elettronico" ha detto Patrizia Morelli, presidente
della prima commissione, confermando che la legge andrà in aula
alla fine di febbraio. Il 25 gennaio la commissione tornerà a
riunirsi per audire sul tema il dirigente regionale dell'ufficio
elettorale.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA