La seconda commissione 'Affari generali' della regione Valle d'Aosta ha espresso parere favorevole a maggioranza - con 4 voti a favore (Uv e Uvp) e 3 contrari (Alpe, Ac-Stella alpina-Pnv e M5S), al Documento di economia e finanza regionale (Defr) e ai tre disegni di legge in materia di bilancio della Regione: disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione (legge di stabilità per il triennio 2018/2020); bilancio di previsione finanziario della Regione per il triennio 2018/2020; disposizioni collegate alla legge di stabilità regionale 2018/2020.
"Il percorso seguito dalla Commissione per l'approvazione di questi documenti - ha detto il presidente della commissione, Renzo Testolin - è stato diverso da quello degli scorsi anni. Le tempistiche molto compresse hanno fatto optare i Commissari per approfondimenti specifici, riducendo di conseguenza le audizioni in Commissione. I dati del bilancio evidenziano come le risorse oggi disponibili permettano un maggiore e trasversale soddisfacimento di tutti i settori e come un'attenzione particolare sia stata riservata agli Enti locali e alle iniziative a favore del territorio".
"È un bilancio per gli assessori e non per i valdostani, per questo abbiamo votato contro" hanno dichiarato i consiglieri regionali di Alpe, Area civica-Stella Alpina-Pour Notre Vallée e gruppo Misto al termine della riunione della seconda Commissione. "Con le maggiori risorse a disposizione - aggiungono - è un'occasione sprecata, la nostra Regione non merita l'ennesimo bilancio elettorale. Noi abbiamo invece da proporre un progetto concreto per creare lavoro e economia in Valle d'Aosta, fondato su una forte riduzione delle tasse a imprese e famiglie e su un robusto sostegno alle zone e ai settori in difficoltà". Progetto che sarà presentato lunedì 18 dicembre, alle 17.30, alla Sala Bcc all'Arco d'Augusto ad Aosta.
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