Con 20 voti contrari, un'astensione e 13 voti favorevoli il Consiglio regionale della Valle d'Aosta ha respinto una proposta di legge del Movimento 5 Stelle che si proponeva di "rendere noto quali consiglieri regionali percepiscano somme a titolo di assegno vitalizio e a quanto ammontino tali somme".
"E' un'iniziativa - ha detto Roberto Cognetta (M5S) - che permette e disciplina la pubblicazione al fine di rendere più trasparente l'amministrazione e di veicolare la comunicazione evitando fraintendimenti. L'obiettivo è fare chiarezza e ridare lustro a questa Istituzione". Per Alberto Bertin (Misto) "è un atto che rende più chiare e meno manipolabili le informazioni", per Carlo Norbiato (Pnv) "bocciando la proposta si nega la possibilità di rendere conto del denaro speso, forse c'è vergogna?".
Nello Fabbri (Uvp) ha poi sottolineato: "Non siamo contrari a rendere pubbliche le informazioni, abbiamo ritenuto più opportuno inserire la pubblicazione in una nuova legge sul sistema previdenziale".
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