"Prendiamo atto con soddisfazione che
finalmente i dati e l'andamento della Casa da gioco di
Saint-Vincent saranno valutati passo a passo, come accade nelle
migliori aziende che si avvalgono di veri piani industriali.
Crediamo sia infatti questo l'obiettivo del comunicato stampa
diffuso nei giorni scorsi dall'Azienda per annunciare al popolo
valdostano che nei primi due mesi dell'anno i proventi sono in
aumento di appena più del 2%". Lo scrivono, in una nota, i
gruppi consiliari di Union valdotaine progressiste, Alpe e
Movimento 5 stelle.
"Tralasciando per ora il dato sull'aumento dei ricavi dei
servizi alberghieri - si legge - desideriamo fare alcune
considerazioni sui dati relativi alla sala da giochi: questi
sono la vera chicca e lasciano intendere quanto la situazione, a
lavori di ristrutturazione ultimati ed a programmazione
marketing effettuata, sia ancora molto aleatoria e incerta. A
gennaio 2015 si è registrato un grande exploit, vale a dire
superato il tetto di 8 milioni di euro negli introiti che ha
determinato un +22% rispetto al 2014: un super risultato che
deriva, in particolare, dalla roulette francese. E febbraio? A
febbraio gli introiti non hanno invece raggiunto quota 4 milioni
di euro, segnando un -24% rispetto al 2014". "Ecco dunque -
concludono Uvp, Alpe e M5s -da dove deriva questo stringato
aumento, che è bene ricordare essere molto molto lontano
dall'aumento degli introiti atteso per rispettare il piano
quinquennale predisposto dall'Amministratore delegato per
ottenere la sospirata ricapitalizzazione da 60 milioni di euro
salva debiti. Aspettiamo marzo, anzi, l'approvazione urgente del
bilancio 2014".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA