"La presenza delle mafie al Nord è
una questione sempre più problematica. Serve un osservatorio che
da una parte monitori il fenomeno e dall'altra fornisca un
resoconto alla politica e ai cittadini di quanto accade". Lo ha
detto il consigliere regionale Alberto Bertin (Alpe) dopo la
riunione della prima Commissione che ha audito il referente di
Libera Vda, Marika Demaria, in merito alla possibile istituzione
di un osservatorio permanente sulla criminalità organizzata di
stampo mafioso.
"Vogliamo che l'osservatorio sia istituito con una legge, in
tempi rapidi, e che sia il più efficace possibile", ha aggiunto
Bertin. "E' stato un incontro interlocutorio per valutare e dar
seguito alla mozione approvato il 26 luglio 2013, in cui si
valutava l'istituzione dell'osservatorio antimafia", ha detto
Joel Farcoz (Uv), presidente della Prima commissione. La
partecipazione di Libera, ha spiegato, "è stata un primo
apporto, ora vedremo il da farsi con le diverse forze
politiche".
Durante l'incontro "ho sottolineato la necessità di un
osservatorio permanente in Valle d'Aosta, che non sia solo
composto da politici ma che sia aperto a tutte quelle persone
che hanno competenze in materia di società responsabile,
legalità, lotte e contrasto nei confronti della criminalità
organizzata, quindi dalle forze dell'ordine alla magistratura,
passando per le associazioni di categoria. Perché noi
immaginiamo la partecipazione anche il settore imprenditoriale",
ha sottolineato Marika Demaria.
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