"Le mozioni di sfiducia che ho
presentato nei confronti degli Assessori non avevano nulla di
personale, ma erano di carattere politico: avevano semplicemente
lo scopo di sollevare un coperchio sul malessere che ristagnava
all'interno della maggioranza e di spezzare le catene". Lo ha
spiegato in Consiglio regionale Leonardo La Torre, intervenendo
nel dibattito sulla presa d'atto delle dimissioni degli otto
assessori regionali.
Secondo La Torre "c'era bisogno di ritrovare dignità nei
confronti dell'uso della parola attraverso il dialogo: parola
che ora deve tornare alle forze politiche, le quali dovranno
trovare delle soluzioni politiche, cercando con onestà delle
intese per evitare le elezioni". "I tempi dovranno essere
rapidissimi - ha aggiunto il consigliere regionale - se le
Segreterie falliranno, la parola dovrà tornare all'Aula e alle
scelte libere dei Consiglieri".
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