Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Operazione Gran Baita, due indagati

Operazione Gran Baita, due indagati

Albergo Cervinia venduto a 1,5 mln e rivenduto a 4,5 mln

AOSTA, 18 luglio 2019, 15:33

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La procura di Aosta indaga da alcuni mesi sull'operazione Gran Baita, l'albergo di Cervinia ceduto nel 2016 dalla Cervino spa, per circa 1,5 mln, a un privato che poi lo ha rivenduto, l'anno dopo, a circa 4,5 mln. Sono due gli indagati per turbativa d'asta: gli inquirenti ipotizzano che la gara sia stata truccata.

Alla selezione per la vendita dell'immobile aveva partecipato anche un altro potenziale acquirente, con un'offerta di un solo euro. Stamane i carabinieri di Breuil-Cervinia hanno perquisito le sedi dell'impresa Vico di Hone e della societa' Gran Baita di Milano, di cui e' socio maggioritario la Vico stessa. Inoltre i militari hanno acquisito atti in Finaosta. Il fascicolo e' affidato al pm Luca Ceccanti.

A ricevere l'avviso di garanzia sono stati Ezio Colliard, della Vico - valdostana impresa costruzioni srl di Hone, e Federico Maquignaz, presidente e amministratore delegato della Cervino spa.
"Federico Maquignaz - spiega il suo legale, l'avvocato Corrado Bellora - si dice assolutamente sereno sulle procedure adottate, sono state tutte rispettose della legge. Quindi lui non ha nulla da dire al momento, se non che attende il lavoro della magistratura perché è convinto che da esso risulterà la sua correttezza".

"Siamo assolutamente sereni del fatto che a breve verrà chiarito che non c'è stata nessuna irregolarità in questa operazione", dichiara l'avvocato Monica Atzei, che assiste Colliard. Nato negli anni trenta come grande albergo, l'hotel Gran Baita - al centro dell'inchiesta - era stato semidistrutto da un rogo nel 1973 e fino a qualche anno fa ospitava alcuni uffici.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza