Sono state consegnate al presidente del Consiglio regionale, Antonio Fosson, le 3.920 firme raccolte dal comitato "Giù le mani dalle acque e da Cva" per chiedere la sospensione della quotazione in borsa della Compagnia valdostana delle acque.
"Queste firme - hanno spiegato i promotori dell'iniziativa - testimoniano la richiesta di una parte dei cittadini. Adesso aspettiamo la decisione dell'Assemblea valdostana. Secondo le dichiarazioni e i programma elettorali c'è una maggioranza trasversale che vuole fermare l'iter. Però un conto sono le dichiarazioni in campagna elettorale e un conto i fatti". "Noi chiediamo - hanno aggiunto - che i cittadini siano interpellati quando vengono trattate questioni importanti come quella della quotazione di Cva. Per questo chiediamo il referendum consultivo, a meno che il Consiglio non decida prima autonomamente di fermare la quotazione".