"La priorità per noi è la questione finanziaria aperta tra lo Stato e la Valle d'Aosta: serve garanzia di risorse da parte dello Stato visto il contributo dato dalla regione valle d'Aosta nell'ultimo quinquennio e abbiamo necessità di pianificare una legge di bilancio regionale per il prossimo triennio. Avremo incontri con i sottosegretari Bresso e Morando per evitare il contenzioso". Lo ha detto il neo presidente della Regione Valle d'Aosta, Laurent Vierin, lasciando i lavori della Conferenza delle Regioni, ancora in corso. Vierin ha ricordato che dal 2010 il bilancio della Regione ha subito un decurtamento del 40% di trasferimenti "ma abbiamo bisogno di risorse adeguate per gestire tutti i servizi". Al centro del contenzioso ci sono 144 milioni che lo Stato ritiene di dover richiedere alla Regione e la Valle d'Aosta di dover trattenere. "Il contenzioso è in atto e speriamo di riuscirlo a dirimere anche per dare certezze al bilancio regionale e potergli imprimere i necessari indirizzi", ha concluso Vierin.
Autonomia, sì a Italia federale - "Le espressioni di democrazia e di rivendicazione di libertà e autonomia nel nostro Paese in termini di dibattito sono interessanti". Lo ha detto il presidente della Regione Valle d'Aosta, Laurent Vierin, a margine della seduta odierna della Conferenza delle Regioni, oggi per la prima volta alla seduta della Conferenza in qualità di governatore. "Noi veniamo da una cultura secolare di autonomia, un'autonomia recente e molto moderna che vogliamo rilanciare - ha aggiunto Vierin - crediamo che un'Italia federale con maggiori poteri alle Regioni possa essere una soluzione. Crediamo che aver riaperto questo dibattito in termini di decentramento e valorizzazione delle realtà regionali sia un apporto interessante al dibattito nazionale".
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