Un maxi ammanco di oltre 400 mila
euro dalle casse della sezione edile di Confindustria Valle
d'Aosta: è quanto è emerso dalla contabilità dopo l'elezione del
nuovo presidente Gian Luca Berger, che subentra dopo 24 anni di
guida interrotta del collega Federico Jacquin. E' stato lo
stesso ex presidente a risolvere il mistero del buco
finanziario, ammettendo, in una intervista pubblicata oggi dal
quotidiano La Stampa, di aver preso i soldi dopo un momento di
difficoltà della propria azienda: "Sono pronto a restituire
tutto", assicura Jacquin. "E' in corso una scrupolosa attività
di verifica contabile per i periodi antecedenti all'elezione del
nuovo presidente", precisa una nota di Confindustria. "Si tratta
di una vicenda molto delicata - commentano dall'associazione
degli industriali valdostani - che non coinvolge Confindustria
Valle d'Aosta in quanto la stessa non gestisce in alcun modo i
fondi a disposizione della Sezione edile".
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