Un ventottenne turco, Enver Pilates, è stato arrestato dalla polizia di frontiera con l'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. E' stato controllato domenica mattina al traforo del Gran San Bernardo mentre stava tentando di portare in Svizzera un connazionale sprovvisto di documenti. Processato per direttissima in tribunale ad Aosta, ha patteggiato un anno di reclusione e 10 mila euro di multa (pena sospesa). Davanti al giudice Davide Paladino, ha provato a giustificarsi dicendo di aver incontrato il suo connazionale in stazione di servizio. L'auto gli è stata confiscata mentre gli sono stati restituiti i circa 300 euro e il navigatore satellitare che aveva con sé. L'accusa era rappresentata dal pm Carlo Introvigne, la difesa dall'avvocato Davide Meloni.
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