La sezione giurisdizionale per la
Valle d'Aosta della Corte dei Conti ha assolto l'ex sindaco di
Verres Piero Prola, gli ex assessori Alessandro Rossi, Silvio
Perruchon, Piera Casimira Squinobal, Egle Braido, Susy Claudine
Vallino, il segretario comunale Giorgio Barone e il funzionario
Fabrizio Neyvoz dall'accusa di danno erariale per 14 mila euro.
La procura aveva loro contestato l'elusione delle procedure di
selezione del progettista per l'ampliamento della scuola
dell'infanzia, scorporando le fasi della progettazione in modo
da tenere il loro valore entro la soglia prevista per le
procedure semplificate. I giudici (presidente Pio Silvestri,
giudice relatore Paolo Cominelli e Eugenio Musumeci) hanno
invece escluso "la colpa grave, ossia la negligenza,
l'imperizia, lo scostamento in misura grave da uno standard
minimo di diligenza, rapportato ai doveri connessi alle
pubbliche funzioni svolte".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
