Un aumento di capitale di 20 milioni di euro "per consentire il raggiungimento dell'equilibrio economico-finanziario e il recupero della redditività aziendale della Casinò de la Vallée spa". E' quanto prevede il disegno di legge varato all'unanimità dalla Giunta regionale nel pomeriggio di oggi.
L'intervento finanziario è suddiviso in tre tranche: 8 milioni di euro all'atto della sottoscrizione, 6 milioni di euro entro il 30 settembre del 2017 e altri 6 milioni entro il 31 luglio 2018. Il ddl sarà esaminato la prossima settimana dalle commissioni consiliari quarta e seconda e dovrebbe essere discusso in Consiglio regionale il prossimo 24 maggio assieme al Piano di ristrutturazione aziendale elaborato dall'amministratore unico Giulio Di Matteo e anch'esso approvato dall'esecutivo.
"Si tratta di un piano di ristrutturazione serio e sostenibile - hanno dichiarato il presidente della Regione, Pierluigi Marquis, e l'assessore alle finanze, bilancio, patrimonio e società partecipate, Albert Chatrian - orientato al recupero dell'equilibrio economico-finanziario".
Secondo quanto anticipato da Marquis e Chatrian "il piano prevede la riorganizzazione e il rilancio dei diversi settori di attività, non solo per il futuro dell'azienda, ma anche per lo sviluppo economico di Saint-Vincent, di Châtillon e dell'insieme della Valle d'Aosta".
Il piano - che domani sarà illustrato ai sindacati - si articola in un arco temporale sino al 2021. Il sostegno economico della Regione (aumento di capitale) di 20 milioni di euro - previsto dal ddl votato all'unanimità (assente l'assessore al turismo Claudio Restano per un impegno istituzionale fuori regione) - è condizionato al raggiungimento degli obiettivi del programma.
"Stiamo agendo affinché il Casinò di Saint-Vincent - che abbiamo trovato in situazione davvero critica - sia rimesso in piedi dal punto di vista economico/produttivo, a favore di tutta la Valle", hanno aggiunto il presidente Marquis e l'assessore Chatrian. "Abbiamo agito con una nuova visione rispetto a un intervento soltanto sui costi del personale, hanno proseguito - articolando un piano congruo e ponderato, che coinvolge tutti gli aspetti, dall'area gioco all'Hotel-Resort, con un lavoro di analisi condiviso e interventi che colgono le potenzialità di sviluppo". "Il piano - è stato ancora precisato - prevede l'equilibrio di bilancio per la fine del 2018, con un programma sostenibile di riduzione dei costi ma senza licenziamenti, e un monitoraggio trimestrale di verifica del raggiungimento degli obiettivi".
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