Per presunte irregolarità, la
Regione Valle d'Aosta ha annullato la prova scritta di
accertamento della lingua francese svoltasi lo scorso 19 aprile
nell'ambito di un concorso per l'assunzione di sei geometri,
revocando inoltre l'incarico ai membri delle commissioni
d'esame. Tutti i candidati sono stati riammessi alla ripetizione
della prova.
Dalla "segnalazione del presidente delle commissioni
esaminatrici" e "dall'esame degli atti relativi alla prova
svolta" infatti, si legge nel provvedimento dirigenziale che
dispone l'annullamento della prova, "emergono elementi per i
quali sussiste la concreta possibilità che la prova scritta di
produzione per l'accertamento della lingua francese sia stata
inficiata da circostanze tali da non garantirne la regolarità,
con conseguente violazione dei principi di buon andamento della
pubblica amministrazione, di segretezza delle notizie d'ufficio
e di non rispetto dell'obbligo di pari trattamento dei
candidati".
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