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Accertamenti Guardia Finanza su Sitrasb

Accertamenti Guardia Finanza su Sitrasb

Verifica fiscale ma anche su spese partecipata regionale

AOSTA, 28 marzo 2017, 14:30

Redazione ANSA

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La Guardia di Finanza di Aosta ha avviato una serie di accertamenti sulla Società italiana traforo del Gran San Bernardo (Sitrasb), che gestisce in concessione il 50% del traforo che collega l'Italia alla Svizzera. A compiere gli approfondimenti è il Nucleo di polizia tributaria che ha avviato una verifica fiscale. "Oltre alla questione fiscale - spiega Piergiuseppe Cananzi, comandante del Nucleo di polizia tributaria - rivolgiamo anche particolare attenzione alla spesa pubblica della partecipata regionale". La Sitrasb, infatti, è di proprietà della Regione Valle d'Aosta per il 63,5% e della Società autostrade valdostane (Sav) per il restante 36,5%. Gli accertamenti sono scattati dopo il 'caso' dell'assunzione stagionale di una donna incinta da parte della Sitrasb. 'Caso' di cui si parlò anche in Consiglio regionale, su iniziativa del M5S, e che fini davanti al giudice per il lavoro (il quale trasmise gli atti alla procura per una presunta 'falsa testimonianza' da parte di una segretaria).
   

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