L'avvocato milanese Giulio Di Matteo, già dirigente del casinò di Campione, è il nuovo amministratore unico della Saint-Vincent Resort & Casinò, che gestisce la casa da gioco valdostana e le strutture alberghiere annesse. Lo ha nominato questa mattina l'assemblea societaria. Sostituirà l'avvocato Lorenzo Sommo. Alla riunione, durata circa un'ora, hanno partecipato tra gli altri l'assessore regionale al Bilancio, finanze e patrimonio Albert Chatrian, il dirigente regionale Peter Bieler, l'ex amministratore unico Sommo, il sindaco di Saint-Vincent Mario Borgio e i revisori dei conti. Decade, così, l'ipotesi di un consiglio di amministrazione a tre.
Marquis, da oggi si volta pagina - "Da oggi si volta pagina. La nomina dell'amministratore unico è un atto importante per il riassetto dell'intera governance". Così il presidente della Regione, Pierluigi Marquis, ha commentato la nomina dell'avvocato Giulio Di Matteo come amministratore unico della Saint-Vincent Resort & Casinò, società che gestisce la casa da gioco valdostana. "La prima azione di marketing - ha aggiunto - sarà erogare servizi all'altezza. Il mandato all'amministratore unico è ampio, la politica deve fare un passo indietro. E' anche possibile fare ricorso a consulenti per dare corso alla ristrutturazione aziendale, da subito e non solo nel campo dei giochi".
Chatrian, piano risanamento entro il 10 maggio - Il nuovo amministratore unico della Saint-Vincent Resort & Casinò, l'avvocato Giulio Di Matteo, dovrà presentare un piano di risanamento dell'azienda entro il 10 maggio. E' uno dei punti indicati dall'assessore regionale al bilancio, finanze e patrimonio, Albert Chatrian, nell'ambito delle azioni da mettere in campo a breve termine per rilanciare la casa da gioco valdostana. Gli altri punti: "evitare il rientro dei 43 esodati in base alla legge Fornero, superare le procedure di licenziamento collettivo avviate per 264 dipendenti, rimettere in sicurezza i conti". "Va ridisegnata - ha spiegato - l'impostazione dell'organizzazione della società. Riferiremo tutto quello che succede nell'azienda e tutto quello che troveremo. L'eredità è pesante, ora occorre un nuovo modello e un nuovo approccio".
Di Matteo, dare subito segnale discontinuità - "Occorre dare da subito un segnale di discontinuità. Ho accettato questa sfida anche per l'attaccamento alle istituzioni, il casinò è una società pubblica". Lo ha detto l'avvocato milanese Giulio Di Matteo, nominato amministratore unico della Saint-Vincent Resort & Casinò, che gestisce la casa da gioco valdostana. Esperto in diritto societario, è stato presidente del Casinò di campione d'Italia dal 2012 al 2014. "Analisi, poi terapia e poi ripartenza è la ricetta - ha aggiunto - oltre a rimotivare la forza lavoro".