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Amministrazione giudiziaria per Edilsud

Amministrazione giudiziaria per Edilsud

Decisa dal tribunale di Aosta, 'pericolo di infiltrazioni'

AOSTA, 01 dicembre 2016, 15:38

Redazione ANSA

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Accogliendo la richiesta della procura di Torino, il tribunale di Aosta ha disposto l'amministrazione giudiziaria per l'impresa Edilsud dei fratelli Tropiano. Il commercialista torinese Filiberto Ferrari Loranzi affiancherà per sei mesi gli organismi dirigenti della società per stilare un protocollo, con verifiche su incarichi per sub-appalti e clienti, finalizzato a evitare infiltrazioni della criminalità. Entro 30 giorni dovrà concordare le modalità di gestione dell'azienda. L'ordinanza dei giudici è motivata principalmente dalle risultanze dell'inchiesta Tempus Venit dei carabinieri: Giuseppe Tropiano, vittima di estorsione durante la costruzione del parcheggio pluripiano dell'ospedale Parini di Aosta, si sarebbe rivolto al fratello di un suo dipendente, considerato vicino a una cosca della 'ndrangheta, per tentare una mediazione. "Ma abbiamo una sentenza d'Appello che lo assolve, siamo tornati indietro di quattro anni", ribatte l'avvocato Silvano Rissio. "Nei prossimi giorni - annuncia - farò appello".

La richiesta era stata avanzata nell'udienza del 23 novembre scorso dal pm Onelio Dodero, del gruppo specializzato 'Misure di prevenzione' della procura di Torino, ai giudici Massimo Scuffi, Paolo De Paola e Marco Tornatore.
Applicata per la prima volta in Valle d'Aosta, è una misura di prevenzione patrimoniale, più lieve della confisca e stabilita dal codice antimafia (decreto legislativo 159/2011, art. 34, comma 2). E' un provvedimento che "in Valle d'Aosta non ha senso, va bene in Sicilia e in altre regioni del Sud", commenta l'avvocato Silvano Rissio. "Il guaio peggiore è il danno all'immagine causato dall'informazione distorta, che ha presentato Tropiano come colluso con la criminalità, ma è falso. Il principio è che la Edilsud è un'impresa sana che va tutelata", aggiunge. L'amministratore incaricato dal tribunale inoltre "dovrà essere essere pagato dalla stessa società".
"Se noi usiamo questo metro, dovrebbe essere messo sotto tutela ogni imprenditore privato che, quando subisce un tentativo di estorsione cerca di trattare", aggiunge l'avvocato, spiegando comunque che, "ovviamente, la Edilsud collaborerà". 
   

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