Via libera dall'assemblea del Consiglio permanente degli enti locali alla proposta di deliberazione della Giunta regionale che modifica i criteri di erogazione dei contributi alle famiglie di malati psichiatrici.
"E' un provvedimento con cui andiamo ad aiutare le famiglie. Con questa proposta di delibera si cerca di far tornare in Valle d'Aosta i malati psichiatrici ricoverati fuori Regione", ha spiegato Vittorio Stefano Anglesio, responsabile dipartimento welfare per il Cpel. "La norma nazionale pone a carico degli utenti il 60 per cento delle spese, prima a carico totalmente dell'Usl. Così l'amministrazione ha deciso di venire incontro alle famiglie per l'inserimento temporaneo, da 12 a 18 mesi, dei pazienti in strutture valdostane, sperando che poi possano camminare con le proprie gambe". La franchigia annuale massima prevista dalla normativa nazionale viene alzata nella delibera regionale: in base alle fasce Isee, sarà dai 1.000 a 9.500 euro.
Sono una cinquantina i pazienti potenzialmente coinvolti.
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