La procura di Aosta ha aperto un fascicolo per omicidio stradale dopo la morte, ieri in Ospedale, del ventiseienne aostano Matteo Guerrisi. Al vaglio degli inquirenti la posizione dell'amico, Nicholas Lucchini: dimesso poche ore dopo il ricovero, il ventinovenne guidava l'Opel Corsa che si è ribaltata autonomamente non lontano dalla rotonda dell'ex area Sogno. L'incidente è avvenuto sulla statale 26, domenica all'alba, a Saint-Christophe. Sabato alle 14.30 i funerali alla chiesa di Saint-Martin-de-Corléans.
"E' la prima indagine per omicidio stradale in Valle d'Aosta", conferma il procuratore capo di Aosta, Marilinda Mineccia. La legge è entrata in vigore il 25 marzo scorso e, rispetto all'omicidio colposo, prevede pene specifiche e in alcuni casi più severe per "il conducente di veicoli a motore la cui condotta imprudente costituisca causa dell'evento mortale".
Al momento tra le condotte "c'è sicuramente la velocità", spiega Mineccia, nell'attesa dei risultati degli esami tossicologici (alcol e droga).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA