C'è stata una generale dimostrazione
d'interesse del mondo bancario nei confronti dell'accordo
proposto dalla Regione Valle d'Aosta per anticipare agli
imprenditori agricoli i fondi che l'Agenzia per le erogazioni in
agricoltura (Agea) ritarda a erogare. Oggi i rappresentanti
degli istituti di credito hanno incontrato nella saletta di
palazzo regionale l'assessore alle Finanze, Ego Perron,
l'assessore all'Agricoltura, Renzo Testolin, e i vertici di
Finaosta. Il 'regolamento operativo' prevede che Area Vda,
l'agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura, certifichi
al beneficiario i contributi Psr spettanti per il 2015 e il
2016. Con 10 milioni di euro accantonati, Finaosta garantirà
fino al 90% dell'importo certificato alle banche anticipatrici.
"Le aziende coinvolte sono fino a 2.500, per importo medi di
20.000 euro, con punte di 50.000", ha detto Perron. "Non ci sono
rischi per il sistema bancario, per questo chiediamo un tasso
agevolato dell'1% e commissioni non superiori a 50 euro", ha
aggiunto.
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