Il Comune di Aosta ha sforato il
patto di stabilità del 2015 per 8,9 milioni di euro. Lo ha detto
l'assessore ai Servizi finanziari Carlo Marzi illustrando il
bilancio consuntivo alla quarta commissione - Affari
istituzionali. "A ottobre eravamo lontani di 9,5 mln, abbiamo
recuperato 600.000 euro con operazioni fatte dalla politica.
Prima, in un momento di vacatio politica, c'è stata più
morbidezza nei confronti del patto di stabilità da parte della
macchina. Il riscontro positivo si trova però nei pagamenti
dell'amministrazione ai creditori, sia per velocità sia per
volume".
Riguardo allo "squilibrio di bilancio, che a ottobre era di
2,6 mln", è stato "recuperato attraverso una drastica operazione
di risparmio" ottenendo "20.000 euro" di attivo: così "grazie ai
nostri uffici non ci dobbiamo presentare alla Corte conti". Nel
2015, inoltre, è stato registrato il "più alto avanzo
d'amministrazione nella storia del Comune, pari a 14 milioni, di
cui 5,7 dalla parte corrente e 6,6 dalla parte capitale".
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