Il dipartimento di igiene degli alimenti dell'Usl della Valle d'Aosta ha sequestrato 140 chili di carne scaduta alla festa dei Santi Giorgio e Giacomo, meglio conosciuta come la "festa dei calabresi", che si è svolta nei giorni scorsi ad Aosta. "Si tratta di 12 confezioni di costine di maiale - spiega Giuseppe Tropiano, organizzatore della kermesse - che stavamo restituendo al fornitore. E' stato un errore a seguito della rottura di un frigo ma non abbiamo mai servito carne non in regola". "La partita di carne - aggiunge - ci era stata consegnata già quasi in scadenza. Poi si è rotto il frigo e nello spostarla è finita in fondo ad una cella frigo. Ce ne siamo accorti quando era scaduta da tre giorni e abbiamo deciso di restituirla al fornitore. Quando sono arrivati gli ispettori hanno rilevato l'irregolarità, ma hanno anche accertato che la carne sulle griglie non presentava alcun problema. Se volevamo vendere quelle costine le avremmo servite subito, invece volevamo restituirle".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
