(ANSA) - AOSTA, 07 LUG - "Chiediamo che l'attenzione sia quanto mai alta rispetto ai temi dell'infiltrazione e penetrazione mafiosa nel nostro territorio". Lo scrive Libera Valle d'Aosta in una nota, a seguito dell'informativa del prefetto di Roma sul coinvolgimento nell'inchiesta Mafia capitale del gruppo La Cascina, che ha contratti con il Comune di Aosta e l'Usl. "Chiediamo inoltre - aggiunge Libera - di non dimenticare che la 'Vivenda spa' ha subappaltato dei servizi alla cooperativa 'Leone Rosso'". La referente regionale Marika Demaria in una nota si rivolge "in primis alle istituzioni, domandando loro perché non si sia vigilato a sufficienza dal 2012, data in cui la 'Vivenda spa' si è aggiudicata due importanti appalti ad oggi. In particolare, lo chiediamo a chi rivestiva allora e riveste i rispettivi incarichi di assessore regionale e comunale alle Politiche Sociali".
Il comune di Aosta ha risolto il contratto biennale (da circa sei milioni di euro) per il servizio di refezione scolastica e per la pulizia delle scuole che aveva stipulato con due imprese del gruppo, Vivenda spa La Cascina global service srl. Con un contratto da circa 31 milioni di euro per sei anni, Vivenda fornisce anche i pasti alle persone ricoverate nei presidi ospedalieri dell'Usl. Considerato il commissariamento del gruppo, la necessità di non interrompere un servizio pubblico essenziale e di salvaguardare i livelli occupazionali, l'Usl invece fa sapere che al momento "si attiene ai provvedimenti emanati dalle autorità superiori e si atterrà alle decisioni dei commissari circa ogni futuro provvedimento". (ANSA).
Libera Valle d'Aosta, massima attenzione
'Non dimenticare che Vivenda ha subappaltato a Leone Rosso'
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