La verticalità della montagna e la trasparenza dell'acqua che scorga dai ghiacciai: queste le immagini simbolo con cui la Valle d'Aosta intende presentarsi all'Expo di Milano. Giocando da subito la carta di due grandi eventi: l'inaugurazione della tecnologica e spettacolare funivia del Monte Bianco, considerata l'ottava meraviglia del mondo, e il 150/o anniversario della prima scalata al Cervino. E' quanto è stato anticipato oggi in una conferenza dai responsabili della società ExpoVda. "In un momento di difficoltà l'Expo per la nostra regione sarà un'occasione, un punto di partenza, per riordinare le idee e introdurre delle novità che possano stimolare il tessuto economico valdostano", ha spiegato l'assessore regionale al turismo, Aurelio Marguerettaz.
La road map con la quale la regione alpina intende sbarcare nel capoluogo milanese ha già individuato alcune priorità. Innanzi tutto l'installazione che sarà ospitata nel Padiglione Italia sulla storia dell'acqua, poi un evento di 'fuori expo' a giugno e una permanente parallela in Valle d'Aosta che coinvolgerà la città di Aosta e il suo museo archeologico, ma anche altri comuni tra cui Courmayeur e Valtournenche. "La società Expo Vda - ha spiegato il presidente Leonardo La Torre - è operativa da gennaio e si è posta come orizzonte temporale tre anni, una scadenza che va oltre l'evento milanese e che vuole portare in Valle d'Aosta un modo nuovo di proiettarsi verso l'esterno e di fare sistema".
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