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Fondi Vda, sentenza attesa il 30 marzo

Fondi Vda, sentenza attesa il 30 marzo

Calendarizzate udienze, il 6 marzo interrogatori Pdl

AOSTA, 27 febbraio 2015, 17:52

Redazione ANSA

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Udienza ad Aosta inchiesta costi politica - RIPRODUZIONE RISERVATA

Udienza ad Aosta inchiesta costi politica - RIPRODUZIONE RISERVATA
Udienza ad Aosta inchiesta costi politica - RIPRODUZIONE RISERVATA

E' attesa il prossimo 30 marzo la sentenza relativa alla prima tranche del processo sui costi della politica. Oggi il gup Maurizio D'Abrusco ha stilato infatti il calendario delle udienze per interrogatori, dichiarazioni spontanee e discussione: la prossima sarà il 6 marzo, quando il giudice interrogherà Cleto Benin, Massimo Lattanzi ed Enrico Tibaldi (Pdl). Le altre date: il 9 (quando saranno presentate le richieste di rito alternativo), il 13, il 16, il 20, il 23, il 26 e il 30 marzo.

Sia le difese sia il procuratore capo Marilinda Mineccia hanno presentato nuova documentazione. Il Codacons al momento è parte offesa nel processo e non ha ancora chiesto la costituzione a parte civile.
In questa prima tranche sono coinvolti 24 esponenti (consiglieri regionali, politici e funzionari di partito) di cinque gruppi della passata legislatura: Pd, Pdl, Uv, Alpe, Federation Autonomiste. La Procura di Aosta contesta a vario titolo il peculato, il finanziamento illecito dei partiti e l'indebita percezione di contributi pubblici.
Sette gli attuali consiglieri regionali coinvolti nella prima tranche del processo: in cinque - Patrizia Morelli e Albert Chatrian per Alpe; Leonardo La Torre per l'Uv; il capogruppo Raimondo Donzel e di Carmela Fontana per il Pd - rischiano di essere sospesi dalla carica prima di fine legislatura in caso di condanna in primo grado (o patteggiamento), come previsto dalla Legge Severino. La norma non tocca invece Chantal Certan (Alpe) e l'assessore alle Finanze Ego Perron (Uv), poiché imputati solo di finanziamento illecito dei partiti ma non di peculato.
Davanti al gup Giuseppe Colazingari (per incompatibilità di D'Abrusco dopo il patteggiamento di Francesco Salzone) il prossimo 4 marzo è prevista la prima udienza della seconda tranche del processo, che coinvolge il gruppo di Stella Alpina: l'attuale presidente del Consiglio Valle Marco Vierin, il consigliere regionale André Laniece (per i quali vale la legge Severino) e l'ex vice capogruppo Dario Comé.

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