"Se il Comune di Ivrea o la Regione Piemonte tengono così tanto al trasporto ferroviario tra Aosta e Torino possono sedersi con noi al tavolo e mettere anche delle risorse finanziarie: a noi sarebbe gradito, considerato che metà del percorso è sul territorio piemontese e il servizio lo paga la Valle d'Aosta". L'assessore ai trasporti valdostano Aurelio Marguerettaz risponde così alle dichiarazioni di stampa del sindaco di Ivrea Carlo Della Peppa che ha accusato la Valle d'Aosta di inerzia sulla vicenda riguardante il dimezzamento delle corse annunciato da Trenitalia a partire dal 5 ottobre.
"E' semplice dire che si deve risolvere un problema scaricandolo sugli altri", ha aggiunto Marguerettaz che ha oggi sentito Della Peppa. "Ho cercato di mettere a disposizione del primo cittadino - ha spiegato - delle informazioni che evidentemente non aveva e di chiarirgli che da febbraio ad oggi nessuno ha lasciato questo dossier nel cassetto: se il Sindaco di Ivrea avesse voglia potremmo fargli passare qualche giornata a leggere tutta la corrispondenza e tutto il carteggio che negli anni stiamo seguendo sulla questione". Marguerettaz precisa ancora: "Su questa vicenda ho avuto frequenti contatti con il mio omologo, l'assessore piemontese Francesco Balocco, che sta dimostrando un atteggiamento collaborativo".
Secondo l'assessore Marguerettaz, che giovedì sarà Roma per affrontare il dossier con il Ministero dei trasporti, "la riduzione dei treni è irrazionale, perché la Valle d'Aosta ha le risorse per pagare il servizio fino a fine anno e lo farà appena il Ministero darà il via libera al trasferimento delle competenze alla Regione: la prosecuzione del servizio non esporrebbe Trenitalia ad alcun rischio".
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