Per la sua agenzia di moda, Donald Trump uso' modelle che violarono le regole sull' immigrazione e quindi lavorarono illegalmente. Lo rivelano alcune delle stesse modelle. Secondo quanto riferisce la rivista progressista 'Mother Jones', l'agenzia di New York 'Trump Model Management' ha tratto profitti usando modelle straniere che sono entrate negli Stati Uniti con un visto turistico, con il quale non avrebbero potuto lavorare. Si tratta di rivelazioni che arrivano proprio alla vigilia di un evento in cui il magnate del mattone, da un palco dell'Arizona, illustrerà il suo piano sull'immigrazione. 'Trump Model Management' e' stata fondata nel 1999 e Trump possiede l'85% delle azioni. Secondo alcuni documenti finanziari il candidato repubblicano alla presidenza ne ha tratto profitti per quasi due milioni. Tuttavia le modelle, alcune delle quali hanno fatto causa al magnate, obiettano che non guadagnarono quasi niente sia a causa del costo della vita a New York sia a causa delle spese che imponeva loro l'agenzia. Inoltre, hanno dichiarato di aver vissuto nel costante timore di essere deportate.
Media, modelle 'illegali' in agenzia moda Trump
