(ANSA) - TERNI, 29 NOV - Esperti a confronto, il 30 novembre
a Terni, nell'ambito della giornata di studio e formazione sulle
paralisi cerebrali infantili, organizzata dal professor Augusto
Pasini, coordinatore dei servizi di Neuropsichiatria infantile e
dell'adolescenza della Usl Umbria2. L'iniziativa, che si terrà
dalle 9 nella sala del Camino di viale Trento, è promossa dal
servizio Formazione, comunicazione e relazioni esterne
dell'azienda sanitaria.
"La patologia - spiega Pasini attraverso una nota dell'Usl -
necessita di un approccio multidisciplinare che abbracci i molti
ambiti della vita del bambino e renda possibile la gestione
della diagnosi e di tutti gli aspetti del trattamento. La presa
in carico del bambino deve essere tempestiva, immediata,
continuativa e centrata sul piccolo paziente, coinvolgendo in
maniera costante la famiglia nel percorso di cura".
Pasini, che aprirà i lavori insieme a Mauro Zampolini,
direttore del dipartimento di Riabilitazione dell'Usl Umbria 2,
sottolinea che "l'estrema complessità della patologia la
necessità di un'équipe formata da tanti professionisti, le
continue novità e scoperte nella diagnosi, nella prognosi e
nella terapia, evidenziano come gli operatori sanitari dedicati
debbano essere dotati di una formazione specifica che consenta
loro di instaurare un'alleanza terapeutica basata sulla
sintonia, il sostegno, la comprensione e l'apertura al dialogo".
L'Usl Umbria 2 ha arricchito la dotazione di personale con
l'arrivo della dottoressa Ludovica Lucarini, fisiatra,
specialista nelle disabilità dell'età evolutiva.
Nel corso della giornata di studio sarà approfondito anche il
tema del costituendo Registro sulle paralisi cerebrali infantili
dell'Italia Centrale, uno strumento necessario per la
programmazione degli interventi e delle politiche sanitarie e
sociali per le patologie. (ANSA).