(ANSA) - SPOLETO (PERUGIA), 15 NOV - Prosegue l'impegno
dell'Azienda Usl Umbria 2 e della direzione medica del "San
Matteo degli Infermi" sul versante dell'informazione e della
diffusione della conoscenza con un ciclo di incontri pubblici
organizzati dal servizio di Oncologia ed Ematologia oncologica
sugli aspetti psicologici e sociali connessi alla diagnosi, alla
cura e alla riabilitazione delle patologie neoplastiche.
L'evento, dal titolo "Percorsi di crescita. Vite ritrovate",
prevede tre appuntamenti incentrati sulle tre fasi dell'iter
diagnostico-terapeutico in campo oncologico ed è coordinato
dalla dottoressa Maura Betti, dirigente medico del Day Hospital
di Oncologia dell'ospedale di Spoleto e dalla psiconcologa
dottoressa Leda Carciofi che condurranno gli incontri-confronti
con i cittadini insieme al gruppo di lavoro composto da Simona
Cappelletti e Lucia Speranza.
Dopo il primo appuntamento di oggi, incentrato sulla diagnosi
(alle 16.30 nella sala conferenze di palazzo Mauri), venerdì 29
novembre, sempre alle 16.30, si affronterà il delicato tema
legato alla cura, mentre venerdì 13 dicembre, stesso orario e
stessa sede, il dibattito sarà incentrato sulla riabilitazione.
"Già nell'autunno dello scorso anno - spiega in una nota della
Usl la dottoressa Maura Betti, promotrice dell'iniziativa -
nell'ambito del progetto 'Percorso di crescita', finalizzato ad
un approccio polispecialistico e multi-professionale a sostegno
del paziente oncologico e della sua famiglia, sono stati
organizzati dal servizio di Oncologia ed Ematologia Oncologica
dell'ospedale di Spoleto, degli incontri pubblici di
divulgazione delle problematiche oncologiche. In queste giornate
di incontro e confronto con la popolazione, alcuni pazienti
hanno esposto l'esperienza relativa al proprio percorso
oncologico. Forti del gradimento ottenuto e dell'ampia
partecipazione ai tre incontri e incentivati dalla favorevole
ricaduta nei rapporti con/tra pazienti e nell'organizzazione del
servizio, si è deciso di replicare l'iniziativa per renderla un
evento annuale".
Al termine di ogni esposizione è previsto un confronto
interattivo con l'auditorio supportato e coordinato da medici,
da psicologi e dagli infermieri del reparto ospedaliero, al fine
di mantenere un alto profilo clinico ed evitare digressioni e
posizioni estremamente personali.
Gli incontri, come detto, si svolgeranno nella sala
conferenze al secondo piano di Palazzo Mauri, in via Filippo
Brignone a Spoleto, concessa dal Comune di Spoleto che patrocina
l'iniziativa.
Il programma dei lavori è consultabile nella home page del
sito web istituzionale dell'Azienda Usl Umbria 2. (ANSA).