(ANSA) - TERNI, 14 AGO - Verrà pubblicato sul sito dell'Usl
Umbria 2 nella sezione bandi e concorsi un avviso manifestazione
di interesse rivolta a individuare soggetti accreditati con i
quali sottoscrivere accordi contrattuali per l'acquisizione di
prestazioni di diagnostica strumentale a partire dal primo
settembre (endoscopia digestiva, diagnostica cardiologica,
diagnostica vascolare, diagnostica per immagini: Tc, Rmn, Rx
tradizionale, esami ecografici, elettromiografie) per gli ambiti
territoriali dei Distretti della Usl Umbria 2 con scadenza
fissata per l'ultima settimana del mese di agosto.
Con la manifestazione di interesse, indetta - spiega
l'azienda sanitaria in un comunicato - "nel rispetto dei
principi di imparzialità, economicità, efficacia, trasparenza,
proporzionalità, pubblicità, libera concorrenza, si darà la
possibilità a tutte le strutture private in esercizio, ubicate
nel territorio aziendale e in possesso di autorizzazione e
accreditamento, di poter accedere all'erogazione delle
prestazioni garantendo la possibilità di soddisfare il bisogno
dei cittadini nel territorio di residenza o in quelli più
vicini. Tale manifestazione è il frutto di un tavolo tecnico
(tra azienda e rappresentanti degli istituti) che ha concluso i
lavori avviati il 30 luglio definendo i criteri per la
manifestazione di interesse, a garanzia dei principi di
trasparenza e concorrenza nonché di valutazione comparativa poi
inseriti nell'Avviso. La sinergia pubblico-privato prevede che
verranno riservate all'Asl le visite e i percorsi successivi
mentre dal privato saranno acquistate parte delle prestazioni
diagnostiche che ad oggi hanno tempi di attesa più critici, al
fine di garantire a tutti i pazienti nei tempi previsti dai
Piani nazionale, regionale e dal Programma attuativo aziendale,
prestazioni di qualità elevata".
Con la manifestazione di interesse in pubblicazione - spiega
ancora l'Usl - sarà chiesto al privato di erogare prestazioni
diagnostiche con strumentazioni, percorsi e professionisti
sovrapponibili a quelli aziendali, e a tal fine è stato
individuato un gruppo di Audit per eseguire verifiche ispettive
presso tutte le strutture già in convenzione e presso quelle che
invieranno domanda ai fini dell'accertamento del mantenimento
dei requisiti richiesti con un'attenzione agli elementi
qualitativi oltre che dell'accreditamento.
Il commissario straordinario dott. Massimo Braganti precisa
infine che "tale iniziativa di integrazione con il privato
accreditato e convenzionato si inserisce nell'azione generale di
abbattimento liste di attesa con la finalità, anche di garantire
preferibilmente nel territorio di residenza dell'assistito
l'erogazione della prestazione, evitando il più possibile
spostamenti dal proprio domicilio, non tralasciando comunque il
principio della libera scelta del cittadino". "La sanità privata
- aggiunge - deve essere integrativa e sinergica del pubblico,
evitando inutili concorrenze, con l'obiettivo di indirizzare le
risorse sempre più scarse per incrementare il livello
quali-quantitativo delle prestazioni in favore dei cittadini
dell'Azienda sanitaria, garantendo un livello di qualità analogo
a quelle rese dai professionisti dell'Azienda". (ANSA).