(ANSA) - PERUGIA, 25 GEN - "Per la prima volta nella nostra
regione vengono destinati 7,5 milioni di euro per l'innovazione
sociale e quindi a sostegno di iniziative finalizzate a favorire
occasioni lavorative per persone con disabilità, per dare nuove
risposte all'infanzia, per la rigenerazione urbana e per tutta
una serie di interventi che daranno risposte efficaci ai nuovi
bisogni della comunità": lo ha detto l'assessore regionale alla
Salute, Coesione sociale e Welfare, Luca Barberini, intervenendo
a Perugia a un incontro organizzato per illustrare le azioni che
verranno attivate concretamente nelle prossime settimane,
sull'intero territorio umbro, attraverso il bando da 7,5 milioni
di euro, promosso dalla Regione Umbria e rivolto al mondo del
terzo settore per la realizzazione di progetti innovativi di
welfare territoriale.
Erano presenti anche la dirigente del Servizio
"Programmazione socio sanitaria dell'assistenza distrettuale,
inclusione sociale, economia sociale e terzo settore" della
Regione Umbria, Paola Casucci, la responsabile del Servizio
Programmazione nell'area dell'inclusione sociale, economia
sociale e terzo settore, Annalisa Lelli, nonché tutti i soggetti
vincitori del bando.
"Le attività proposte, frutto dell'impegno di molteplici
imprese sociali, associazioni di volontariato e altri soggetti
del terzo settore, vanno a incidere concretamente sulla vita
delle persone e delle comunità, generando anche nuove
opportunità occupazionali" ha detto l'assessore. "Saranno
realizzati - ha aggiunto - 15 nuovi progetti su tutto il
territorio regionale, comprese le aree interne e, in
particolare, l'area della Valnerina colpita dal sisma nel 2016.
Questo risultato rappresenta una scommessa vinta, una grande
opportunità per la comunità regionale che avrà una positiva
ricaduta sul versante occupazionale e sulle iniziative di
impresa sociale che saranno realizzate nei prossimi anni. E' la
prima volta che nella nostra regione viene attivata una
iniziativa ditale portata. La Regione infatti, ha scelto nella
fase di programmazione regionale di investire oltre il 23,5
delle risorse comunitarie nel sociale, con una grande attenzione
ai progetti di innovazione sostenuti attraverso la pubblicazione
di un bando finanziato con 7,5 milioni di euro. E il fatto che
abbiano risposto tante imprese - ha concluso Barberini - che
siano coinvolti così tanti soggetti e che vengano create nuove
opportunità di lavoro, è sicuramente motivo di orgoglio e
soddisfazione per la nostra comunità".
I progetti finanziati con risorse europee, attraverso il
Fondo sociale europeo (Fse) e il Fondo per lo sviluppo regionale
europeo (Fsre) - è detto in un comunicato della Regione -,
propongono nuove tipologie di servizi per l'inclusione sociale e
lavorativa di soggetti svantaggiati, co-housing per persone con
disabilità, attività di agricoltura sociale, nuove start-up,
sostegno legale per cittadini in difficoltà economica, servizi
nuovi per l'infanzia, rigenerazione di spazi urbani con
valorizzazione del patrimonio immobiliare inutilizzato e altre
opportunità. L'avviso, pubblicato lo scorso maggio, era rivolto
al mondo del terzo settore, in particolare a cooperative e
imprese sociali, associazioni ed enti di promozione sociale,
fondazioni non bancarie, onlus, organizzazioni di volontariato,
enti ecclesiastici, aziende pubbliche di servizi alle persone.
(ANSA).