(ANSA) - TERNI, 5 OTT - Oltre 150 medici specialisti, tra cui
esperti di rilievo internazionale, si sono riuniti a Terni
nell'ambito del sesto convegno internazionale in oncologia
genito-urinaria WTC-GU (6th World Top Communications of the year
in Genito-Urinary Oncology) organizzato da Sergio Bracarda,
direttore dell'Oncologia medica dell'azienda ospedaliera Santa
Maria, insieme ad Ernesto Maranzano, che dirige la struttura di
Radioterapia oncologica dello stesso ospedale.
Tema al centro dell'incontro, che si è svolto il 27 e 28
settembre, l'immuno-oncologia e le nuove terapie a target
molecolare, che - spiega una nota dell'azienda - stanno facendo
ottenere ottimi risultati per quanto riguarda la cura e le
aspettative di vita di coloro che sono colpiti da cancro del
tratto genito-urinario. Il convegno è stata l'occasione per fare
il punto sulla situazione e condividere le principali novità
terapeutiche internazionali emerse nell'ultimo anno. Ogni giorno
in Italia oltre 200 persone si ammalano di tumore al tratto
genito-urinario e si riscontra un aumento di casi di cancro alla
prostata, al rene e alla vescica, insieme a quello più raro del
testicolo, anche per l'avanzare dell'età media degli italiani.
"Sono patologie oncologiche per le quali abbiamo ottenuto
risultati importanti in termini di sopravvivenza e anche di
miglioramento della qualità di vita dei pazienti - rassicura il
dottor Bracarda, segretario scientifico dell'evento - grazie
anche all'arrivo di nuovi farmaci e combinazioni terapeutiche".
In Europa, l'Italia e l'Umbria, sempre a detta di Bracarda,
"sono all'avanguardia per quanto riguarda l'assistenza ai
pazienti colpiti da tumori genito-urinari. Lo dimostrano
chiaramente i dati relativi alla sopravvivenza che sono
superiori alla media continentale. Tuttavia molta strada resta
ancora da percorre soprattutto per quanto riguarda le forme di
cancro più gravi. Non bisogna quindi abbassare la guardia -
conclude il direttore - e proseguire nell'incentivare la ricerca
per trovare nuove armi terapeutiche, come stiamo facendo a
Terni".
(ANSA).