(ANSA) - PERUGIA, 25 AGO - Valutazioni positive da parte
degli esercenti delle attività turistico ricettive del Trasimeno
che hanno partecipato all'indagine di gradimento sull'attività
di contenimento degli insetti, svolta questa estate dalla Usl
Umbria 1 in sinergia con Regione, Provincia di Perugia,
Associazione dei Comuni Città del Trasimeno, sotto la
supervisione dell'Università degli Studi. Lo ha reso noto la
stessa Usl.
L'indagine sulle dinamiche delle popolazioni di chironomidi e
sull'impiego di nuove attrezzature per la cattura di questi
insetti, verrà pubblicata e discussa nell'incontro che si terrà
il 13 settembre all'Isola Polvese - Polvese Lab Innovazione e
ricerca per lo sviluppo del Territorio- organizzato dalla
Regione dell'Umbria presso il centro Arpa Umbria.
Nel questionario somministrato dall'Uoc Igiene e sanità
pubblica - attività disinfestazione a 10 attività ricettive,
come camping, hotel e ristoranti che insistono sul bacino
lacustre, vengono prese in disamina la percezione
dell'efficienza dei trattamenti larvicidi, l'efficienza
dell'attività di diversione luminosa, i rapporti tra gli
esercenti delle attività ricettive e gli enti attuatori del
progetto. La percezione dell'efficacia dei trattamenti
larvicidi, iniziati il 15 di giugno ed ancora in corso con il
settimo trattamento delle sponde lacustri, è risultato efficace
per l'80% degli interpellati, mentre il 20 % lo ha valutato
efficace "in modo limitato".
Positiva la valutazione del rapporto di collaborazione tra
addetti della Usl - si legge ancora nella sua nota - ed
esercenti, per cui il 60% delle risposte ha definito
completamente collaborativo questo rapporto. Il 100% degli
esercenti ritiene che il progetto debba essere portato avanti
anche in futuro, dato che la presenza dei chironomidi al
Trasimeno rispetto all'estate 2017 è valutata migliore nel 60 %
delle risposte, uguale nel 30% dei casi.
Il report completo con i commenti in video verrà inserito nei
prossimi giorni nel Podis - Portale disinfestazione
www.portaledisinfestazione.org. (ANSA).