(ANSA) - TERNI, 4 AGO - Procedura speciale ad alta
complessità per la rimozione radicale di tre tumori
contemporanei nell'apparato digerente (colon ascendente, retto,
fegato), con contestuali ricostruzioni del tratto digerente
interessato, in un'unica seduta operatoria. Questo straordinario
intervento di chirurgia digestiva, durato nove ore, è stato
eseguito recentemente all'ospedale di Terni dall'equipe di
chirurgia digestiva e d'urgenza diretta dal dottor Amilcare
Parisi, con approccio completamente mininvasivo tramite tecnica
sia laparoscopica sia robotica.
"La paziente di 70 anni - spiega il dott. Parisi in una nota
dell'azienda ospedaliera - è giunta al pronto soccorso di Terni
per dolori addominali e alterazioni dell'alvo. Per trattare allo
stesso tempo tre tumori, uno del colon ascendente, un altro a
livello del retto nella sua porzione più bassa, e un tumore
secondario del fegato, abbiamo quindi pianificato, insieme agli
specialisti dell'ospedale, una specifica procedura per la
rimozione radicale di tutte le lesioni neoplastiche in un unico
intervento e con l'utilizzo combinato sia della tecnologia
laparoscopica che di quella robotica; un approccio quindi
completamente mininvasivo, che è innovativo per tale procedura e
per questo sarà presentato al prossimo congresso nazionale di
chirurgia che si svolgerà a Roma dal 14 al 18 ottobre".
A sottolineare la perfetta gestione del caso della paziente -
continua la nota - è la sua dimissione dopo appena quattro
giorni dall'intervento chirurgico. "Nonostante la complessità
dell'intervento e la sua notevole durata - la scelta
dell'approccio mininvasivo, che riduce il trauma chirurgico, ha
mostrato grandi vantaggi per la paziente che ha ripreso la
mobilizzazione autonoma dalla prima giornata post-operatoria,
successivamente una prima alimentazione leggera semi-liquida e
poi una vera e propria dieta solida fino ad un completo e rapido
recupero fisico".
La struttura diretta dal dottor Parisi è da anni un centro di
riferimento nazionale nel trattamento dei tumori dell'apparato
digerente, con particolare riferimento a stomaco, pancreas,
fegato e colon-retto. Questo grazie anche al sistema robotico
disponibile all'ospedale di Terni (Da Vinci ultima generazione
XI), che permette al chirurgo di operare tramite una console in
remoto e manovrare strumenti microchirurgici articolati
effettuando interventi di altissima complessità tramite piccole
incisioni inferiori a 1 centimetro.
(ANSA).