(ANSA) - FRATTA TODINA (PERUGIA), 15 MAG - Curare l'orto per
coltivare il futuro: è l'obiettivo del nuovo servizio attivato
dal Centro Speranza di Fratta Todina per promuovere l'inclusione
sociale di giovani e adulti con disabilità intellettive o del
comportamento.
Il progetto "OrtoInsieme" è stato presentato nel corso di un
incontro al quale hanno partecipato l'assessore regionale alla
Salute, Coesione Sociale e Welfare, Luca Barberini, la
direttrice del Distretto Media Valle del Tevere della Usl Umbria
1, Maria Donata Giaimo, il sindaco di Marsciano Alfio Todini per
la Zona Sociale 4, il dirigente della Philip Morris Italia che
ha contribuito con una donazione all'avvio dell'attività di orto
terapia, Cesare Trippella.
Si tratta di un'attività innovativa di orto-terapia - è stato
spiegato - che va ad ampliare l'offerta dei laboratori protetti
già a disposizione dalla struttura, come cucina, ceramica,
estetica, parruccheria, serra e orto, grazie alla collaborazione
con la Usl Umbria 1 e varie realtà del territorio.
Riqualificando il parco di palazzo Altieri e del suo disegno di
"giardino all'italiana" del '600. Attraverso il progetto,
un'area verde di circa un ettaro torna a vivere per dare
opportunità e dignità a chi è più fragile, per offrire un futuro
alle persone con disabilità, anche attraverso l'apprendimento di
nuove abilità.
"Grazie al Centro Speranza - ha detto Barberini - per questa
nuova importante realtà, a sostegno di chi è più in difficoltà.
Dobbiamo tutti fare di più sui temi della disabilità e della non
autosufficienza. L'impegno della Regione Umbria è massimo e
l'obiettivo è costruire un modello di assistenza innovativo e
integrato con il territorio, in grado di dare risposte più
adeguate alle persone, partendo dall'ascolto dei loro bisogni".
L'assessore ha poi evidenziato che "attraverso la sua
attività, il Centro Speranza dimostra di saper attrarre e
coinvolgere realtà diverse in iniziative di vario ambito per
sostenere le persone con disabilità e favorirne l'inclusione
sociale". (ANSA).