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Detenuto con lametta fermato prima messa

Detenuto con lametta fermato prima messa

Straniero in carcere per reati comuni, non radicalizzato

SPOLETO (PERUGIA), 21 gennaio 2019, 22:55

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Un detenuto del carcere di Spoleto di origini nordafricane, probabilmente un marocchino, è stato fermato il 12 gennaio scorso dalla polizia penitenziaria con in tasca una lametta mentre si accingeva a entrare nella cappella dove il vescovo monsignor Renato Boccardo si accingeva a celebrare una messa in occasione del patrono San Ponziano alla presenza di diversi reclusi. La notizia, trapelata oggi, è stata confermata dalla diocesi e da fonti del Dap.
    Secondo quanto risulta all'ANSA lo straniero è in carcere per reati comuni e non risulta noto come radicalizzato. Al momento non risultano fascicoli aperti sull'episodio da parte della procura di Spoleto.
    Del sequestro della lametta monsignor Boccardo - sempre secondo quanto si è appreso dalla diocesi - è stato informato al termine della messa dal direttore del carcere. Su quanto successo sono in corso accertamenti da parte della polizia penitenziaria. Il vescovo ha quindi ringraziato gli agenti "per l'efficienza dimostrata".

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