Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Barberini, marchio 'No Slot' ai Comuni

Barberini, marchio 'No Slot' ai Comuni

A "Fa' la cosa giusta!", per campagna regionale contro ludopatia

PERUGIA, 13 ottobre 2018, 17:11

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'assessore regionale alla Salute, Coesione sociale e Welfare, Luca Barberini, ha consegnato il marchio "Umbria No Slot" ai sindaci dei Comuni umbri che avranno il compito di assegnarlo ai locali in possesso dei requisiti previsti dalla legge regionale 21/2014 per la prevenzione e il contrasto della ludopatia. L'iniziativa si è svolta all'Umbriafiere nell'ambito della manifestazione "Fa' la cosa giusta!". "Il marchio promosso dalla Regione - spiega Barberini - è stato realizzato nell'ambito della campagna di comunicazione regionale per la prevenzione e il contrasto del gioco d'azzardo patologico"; "l'idea è quella di promuovere una cultura tesa alla limitazione di un fenomeno sempre più diffuso e trasversale, che rischia di diventare patologico con conseguenze pesanti sul piano sociale e sanitario. Si stima che in Umbria siano oltre 10mila le persone, fra 15 e 74 anni, con profilo di gioco problematico, mentre nel 2016 sono stati bruciati oltre 1,2 miliardi nel gioco d'azzardo considerato lecito".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza