In tutto il mondo ogni 13
settembre viene promossa la Giornata mondiale sulla Sepsi, "Stop
sepsis, save lives", una opportunità per incrementare la
consapevolezza e le conoscenze sulla sepsi, che affligge più di
30 milioni di persone nel mondo, con oltre 5 milioni di decessi
ogni anno.
A questo proposito sono già iniziati incontri tra
professionisti dell'ospedale S. Maria della Misericordia per
attuare uno specifico progetto per la prevenzione e la diagnosi
precoce della sepsi.
"L'Organizzazione mondiale della sanità - spiega la Dr.ssa Laura
Paglicci Reattelli, Risk Manager dell'azienda ospedaliera di
Perugia - definisce la sepsi come una risposta non controllata
dell'ospite ad un'infezione, che porta a una disfunzione
d'organo pericolosa per la vita. Se misconosciuta e non trattata
tempestivamente, uccide dieci volte più dell'infarto, quattro
volte di più del tumore del colon e cinque volte di più
dell'ictus".
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