Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bassetti, Siria peggio dell'inferno

Bassetti, Siria peggio dell'inferno

Presidente Cei richiama parole nunzio apostolico Zenari

PERUGIA, 16 aprile 2018, 12:03

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Cinque volte peggio dell'inferno, non c'è pace in Siria!": il presidente della Cei, cardinale Gualtiero Bassetti, si è soffermato con queste parole, richiamando quelle del nunzio apostolico Mario Zenari, sulla crisi nel Paese mediorientale. Lo ha fatto in occasione della Festa del lavoro e della solidarietà che si è svolta a Perugia, della quale è arcivescovo.
    Il cardinale Bassetti - riferisce l'Archidiocesi -, all'inizio dell'omelia, ha richiamato l'attenzione dei fedeli sulla crisi in Siria, raccontando loro quanto gli aveva detto tempo fa a Roma il nunzio Zenari: "La Siria, ormai da diversi anni, è cinque volte peggio dell'inferno". "Nell'inferno - ha evidenziato Bassetti - c'è il fuoco; in Siria c'è il fuoco delle bombe, ci sono le macerie, non c'è acqua, si muore di fame.
    Cinque volte peggio dell'inferno, non c'è pace in Siria! La pace è dono di Dio, lo dice chiaramente papa Giovanni XXIII, non fa parte delle congiunture degli uomini anche se ci vuole la buona volontà degli uomini".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza