Hanno trovato cocaina dentro
tubi di silicone usati nell'edilizia, svuotati del contenuto
originario e riempiti con la droga, i carabinieri di Todi, nel
corso dell'indagine, cominciata nel gennaio scorso, che ha
portato all'arresto di quattro uomini (un imprenditore edile di
Casal di Principe, un suo corregionale di Pozzuoli, entrambi
residenti a Montecastello di Vibio, un tunisino residente a
Marsciano e un marocchino residente a Todi). I quattro sono
accusati di aver spacciato cocaina (200 i grammi sequestrati)
tra il tuderte e il marscianese, per un ingente giro d'affari.
Al centro della presunta organizzazione sarebbe stato
l'imprenditore edile, capace di una fitta rete di rapporti, in
contatto costante con altri campani e in grado distribuire la
droga grazie agli altri tre arrestati. Tre degli arrestati sono
in carcere a Spoleto, il marocchino è ai domiciliari.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA