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Paparelli, Umbria regione sicura

Paparelli, Umbria regione sicura

"Meno reati ma criticità reati informatici, estorsione e usura"

PERUGIA, 20 settembre 2017, 18:14

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Sottolinea che l'Umbria "era e rimane sicura" il vicepresidente della Regione Fabio Paparelli esprimendo soddisfazione per l'approvazione da parte della prima commissione dell'Assemblea legislativa dell'atto di programmazione 2017-2018 in materia di sicurezza urbana.
    Secondo Paparelli il rapporto Criminalità e sicurezza in Umbria elaborato dall'Università di Perugia fa emergere un dato "decisamente incoraggiante", la "costante diminuzione" dal 2013 dei reati denunciati. "Ci consegna - sottolinea - un territorio che, grazie all'attività delle istituzioni inquirenti e delle forze dell'ordine, ha saputo rispondere positivamente alle azioni di contrasto alla criminalità".
    Per il vicepresidente "ci sono però dei segnali di criticità". Come quelli legati a delitti e frodi informatiche, con percentuali più elevate del quadro nazionale. Paparelli sottolinea poi come estorsione ed usura rappresentino "la seconda criticità", "forse la più grave con una forte crescita soprattutto negli ultimi anni".
   

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