Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Protesta sindacati-lavoratori ex Fcu

Protesta sindacati-lavoratori ex Fcu

Chiedono no chiusura parte nord linea e tempi per riapertura

PERUGIA, 13 settembre 2017, 11:36

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Non chiudere almeno la parte nord della linea ex Fcu per mantenere occupazione e permettere allo stesso tempo lavori in altre tratte: queste le principali richieste di sindacati e lavoratori che hanno organizzato un presidio a Perugia, davanti alla sede della Giunta regionale.
    Sollecitando anche notizie sulle tempistiche per la riapertura della linea.
    La protesta è stata promossa dai sindacati dei trasporti, Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal, Fna Ugl e Orsa.
    Con loro anche qualche pendolare arrivato per solidarizzare.
    Questa "importante ferrovia", che attraversa l'Umbria, "non può chiudere" hanno ribadito i lavoratori. "Siamo qui - ha affermato un macchinista - per chiedere che fine faremo". Sono una quarantina, tra macchinisti e capotreni, che dovranno essere ricollocati.
    L'assessore regionale ai trasporti Giuseppe Chianella ha quindi invitato una delegazione a palazzo Donini per un incontro anche con la presidente Catiuscia Marini e i dirigenti regionali del settore.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza