In Umbria entro novembre verrà ultimata la consegna di tutte le Soluzioni abitative di emergenza, le cosiddette casette, 138 delle quali già abitate al 30 luglio mentre per altre 638 i lavori saranno terminati entro la fine di ottobre. Lo ha reso noto la presidente della Regione Catiuscia Marini al termine del vertice di Palazzo Chigi.
In Umbria - ha sottolineato la Regione - l'emergenza abitativa del sisma del 24 agosto 2016 (con 96 Sae in tre aree di Norcia) è stata "completamente risolta" a marzo 2017.
La questione si è però riaperta in seguito alla forte scossa del 30 ottobre 2016. Al 18 agosto scorso sono quindi 138 le casette consegnate su 783 ordinate tra Norcia, Cascia e Preci, il 18% del totale. "Entro il 30 ottobre - ha sottolineato Marini - l'87% delle casette saranno abitate. A luglio il Comune di Norcia ne ha chieste altre 99 che saranno consegnate entro novembre".
"Non ci siamo mai sentiti soli, né nella fase dell'emergenza né in quella della ricostruzione": così la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, nella conferenza stampa a Palazzo Chigi. "Oggi - ha aggiunto - il quadro normativo e di certezze economiche e finanziarie e ci consentirà di fare una ricostruzione certa". "C'è stata - ha spiegato Marini - una rimozione sistematica delle macerie, oggi meno dell'8% cento di Norcia è zona rossa. E le macerie sono state selezionate e recuperate per la ricostruzione". La presidente ha detto che sono a buon punto i moduli abitativi per gli agricoltori, così come le stalle (112) e i fienili, una settantina. "A eccezione di Castelluccio, tutte le strutture commerciali saranno pienamente operative entro settembre". Quanto alle scuole, "in tutto il cratere sono state realizzate le strutture temporanee che consentiranno la regolarità dell'anno scolastico".
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