Chiedono le dimissioni del sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo, e della giunta comunale, gli esponenti locali e nazionali del Movimento Cinquestelle, che stamani in una conferenza stampa hanno annunciato nuove iniziative per fare luce sugli appalti affidati dal Comune, dopo le presunte irregolarità emerse dall'inchiesta Spada.
"Terni, e con lei l'Umbria e l'Italia, è ostaggio del Pd" ha detto il senatore M5S Stefano Lucidi, secondo il quale "la maggioranza è consapevole di essere arrivata a scadenza e di non avere più nulla da offrire a questa città, ma presenterà le dimissioni - ha aggiunto - solo quando si conoscerà la data delle elezioni politiche. Questo è inaccettabile".
Anche secondo il consigliere regionale Andrea Liberati "la giunta è arrivata al termine e Terni ha bisogno di interlocutori nuovi e validi".
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