Gelo al posto della pioggia in
questa primavera anche in Umbria, con effetti devastanti su
vigneti, frutteti e ortaggi, colpiti a macchia di leopardo in
tutto il territorio regionale, in particolare nei fondovalle: lo
denuncia la Coldiretti che, con una lettera a firma del
presidente regionale, ha chiesto formalmente alla Regione di
attivare le procedure per il riconoscimento dello stato di
calamità naturale. Procedura, questa, che - spiega Coldiretti -
non prevede aiuti alle colture assicurabili, ma permette altri
sgravi per le imprese, come la sospensione delle rate dei mutui
e del pagamento dei contributi. "L'abbassamento delle
temperature sotto lo zero si è ripetuto per più notti
consecutive - spiega Agabiti - ed è giunto dopo che il clima
primaverile aveva risvegliato le piante rendendole più
vulnerabili".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA