Attraverseranno il Tevere partendo
dall'Umbria ed entreranno a Roma il primo maggio in canoa, ma
contemporaneamente decine di amanti della bicicletta
percorreranno le sponde dello stesso fiume ed altri scenderanno
lungo le acque in sup stand up paddle con pagaia: alla discesa
internazionale del Tevere, partita da Città di Castello,
partecipano in 200 tra canoisti provenienti da tutto il mondo,
in particolare da Germania, Svizzera e Austria e appassionati di
biciclette, con età comprese fra i 5 e gli 80 anni. In canoa, a
piedi, in bici percorreranno 240 chilometri fino alla Capitale.
"La Discesa internazionale del Tevere non è una gara sportiva,
non c'è competizione" afferma Paola Pinelli, guida ambientale
escursionistica Aigae che coordina le operazioni a terra. La
prima, documentata, discesa del Tevere in canoa risale al 1969.
Famiglie, anziani e giovani visiteranno i vari borghi, ceneranno
a base di prodotti biologici, dormiranno in tende ma anche in
strutture ricettive. Al seguito una cucina da campo.
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